Nelle prime due tappe del Giro di Romagna per Dante Alighieri le maglie bianco-nere sono state protagoniste; ieri Nicolò Buratti è giunto quinto, oggi bronzo per Andrea Pietrobon
Udine, 23 aprile 2020 – E’ un Cycling Team Friuli d’assalto quello che sta regalando spettacolo al Giro di Romagna per Dante Alighieri: nelle prime due delle quattro tappe in programma, infatti, i ragazzi del presidente Roberto Bressan sono stati autori di altrettante prestazioni di valore.
Nella prima frazione, disputata da Riccione a Gradara, dopo la lunga fuga di Gabriele Petrelli, è stato Nicolò Buratti a conquistare un ottimo quinto posto nello sprint che ha deciso l’apertura della corsa romagnola.
Oggi si è corso da Bellaria a Santa Sofia: a restare con i migliori in salita è stato Andrea Pietrobon che ha chiuso in terza posizione alle spalle dello spagnolo Ayuso (Colpack) e del leader della classifica generale Romano (Palazzago). Per effetto di questi risultati, Andrea Pietrobon ora occupa la quarta posizione in classifica generale a 26″ dalla vetta della graduatoria.
“I ragazzi hanno interpretato al meglio questo inizio di Giro” ha sottolineato il ds Andrea Fusaz. “L’arrivo in salita in programma domani a San Leo ci offrirà l’ultima occasione per provare a recuperare posizioni in classifica mentre domenica la tappa sulla carta sembra essere adatta alle ruote veloci anche se bisognerà stare attenti alle fughe”.
Domenica, poi, le maglie bianco-nere saranno impegnate anche a Roma, sul circuito delle Terme di Caracalla, dove tornerà a corrersi il tradizionale Gran Premio Liberazione, appuntamento internazionale riservato agli Under 23 che vedrà in gara Mattia Garzara, Davide De Cassan, Fran Miholjevic, Matteo Vettor, Riccardo Carretta e Martin Nessler.
“Questa è una settimana chiave per la nostra stagione: stiamo affrontando il primo giro a tappe e, allo stesso tempo, saremo impegnati in una grande classica internazionale come il Gp Liberazione. La squadra sta rispondendo bene alle sollecitazioni e questo ci rende fiduciosi” ha concluso Renzo Boscolo.