| Nella seconda tappa del Giro della Lunigiana il portacolori della Assali Stefen Omap è secondo, primo tra gli italiani, alle spalle solo del Campione Europeo |
Il Giro della Lunigiana ha un grande dominatore: si tratta del belga Remco Evenepoel, già campione europeo e già vincitore della prima e della seconda frazione della corsa a tappe toscana. Ma al Giro della Lunigiana il “cannibale” della categoria juniores ha trovato un avversario in grado di metterlo in difficoltà: Samuele Carpene. Il portacolori della Assali Stefen Omap, in gara con i colori della rappresentativa veneta insieme a Davide Martini, nel corso della seconda tappa (100 km da Bocca di Magra a Fiumaretta) ha dato del filo da torcere ad Evenepoel e a tutta la nazionale belga che ha attaccato a testa bassa lungo la salita di Montemarcello. Sulle rampe della principale asperità di giornata, Samuele Carpene ha risposto colpo su colpo agli attacchi del leader della classifica generale ed è rimasto nel gruppetto di otto atleti che ha scollinato al comando della corsa. Negli ultimi chilometri il gioco di squadra della nazionale belga ha favorito l’allungo di Evenepoel ma Samuele Carpene ha lottato sin sulla linea d’arrivo cogliendo un prestigiosissimo secondo posto. Una medaglia d’argento che va stretta al primo degli italiani che per tutto il giorno ha lottato con il coraggio e la determinazione di un vero leone; a ripagare Carpene degli sforzi profusi nelle prime due tappe, però, è arrivato anche il settimo posto provvisorio in classifica generale a 1’14” dal leader e a soli 15″ dal podio. Il Giro della Lunigiana proseguirà domani con l’arrivo in salita a Casette di Massa, prima del gran finale in programma domenica lungo i 100 chilometri che collegheranno Carrara a Casano di Luni. |