LA PRIMA DI PETERS. CARAPAZ GUADAGNA SU NIBALI E ROGLIC.

La Maglia Rosa aumenta il vantaggio in Generale nel giorno del suo compleanno, Mikel Landa attacca e sottolinea il predominio Movistar.


Anterselva / Antholz, 29 maggio 2019 – Il francese Nans Peters (AG2R La Mondiale), che aveva indossato la Maglia Bianca di miglior giovane a metà Giro, ha vinto in solitaria la Tappa 17 ad Anterselva attaccando la fuga di giornata a 16 km dalla fine. Nomi di spicco come come Esteban Chaves (Mitchelton – Scott) e Davide Formolo (Bora – Hansgrohe) hanno completato il podio. Il leader della Corsa Rosa Richard Carapaz (Movistar Team) ha incrementato il vantaggio di sette secondi sui diretti rivali Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida) e Primoz Roglic (Team Jumbo – Visma), mentre il quarto in classifica Mikel Landa, primo ad attaccarli nel finale, adesso è più vicino al podio.

LE PILLOLE STATISTICHE

  • Prima vittoria da pro per Nans Peters. È anche la sua prima vittoria internazionale dal Tour du Valromey nella categoria juniores. È la 66esima tappa francese al Giro d’Italia. Il primo fu anche la prima vittoria di un ciclista straniero, Jean-Baptiste Dortignacq, nella seconda tappa della seconda edizione del Giro 1910.
  • È la terza vittoria per l’AG2R La Mondiale al Giro d’Italia dopo la Tappa 9 a Termoli con Tomas Vaitkus nel 2006 e la Tappa 11 a Castelfidardo con John Gadret nel 2011. La squadra francese non ha vinto nel WorldTour dalla 12a tappa della Vuelta a España con Alexandre Geniez a Faro de Estaca de Bares il 6 settembre 2018.
  • Richard Carapaz è il sesto corridore ad indossare la Maglia Rosa il giorno del suo compleanno dopo Giordano Cottur (due volte) il 23 maggio 1948 e 1949, Roberto Visentini il 2 giugno 1986, giorno in cui ha vinto il Giro d’Italia, Evgeni Berzin il 3 giugno 1994, Paolo Savoldelli il 7 maggio 2006 e Svein Tuft il 9 maggio 2014.

RISULTATO FINALE
1 – Nans Peter (AG2R La Mondiale) – 181 km in 4h41’34”, media 38,569 km/h
2 – Esteban Chaves (Mitchelton – Scott) a 1’34”
3 – Davide Formolo (Bora – Hansgrohe) a 1’51”

MAGLIE

  • Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da EnelRichard Carapaz (Movistar Team)
  • Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da SegafredoArnaud Demare (Groupama – FDJ)
  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca MediolanumGiulio Ciccone (Trek – Segafredo)
  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da EurospinMiguel Angel Lopez (Astana Pro Team)

CLASSIFICA GENERALE
1 – Richard Carapaz (Movistar Team)
2 – Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida) a 1’54”
3 – Primoz Roglic (Team Jumbo – Visma) a 2’16”
4 – Mikel Landa (Movistar Team) a 3’03”
5 – Bauke Mollema (Trek – Segafredo) a 5’07”

CONFERENZA STAMPA
Il vincitore di tappa Nans Peters ha dichiarato: “Non ho mai vinto una gara professionistica prima d’ora, nemmeno una gara da dilettante, quindi vincere nel WorldTour e al Giro è una cosa enorme. È un sollievo dopo così tante fughe da più di un anno a questa parte… Non sono abbastanza veloce nelle volate e non sono uno dei migliori scalatori, quindi entrare nelle fughe e attaccare è l’unico modo che ho per vincere. Ho colto l’occasione a 16 km dalla fine. Ci ho provato ed ha funzionato, è fantastico”.

La Maglia Rosa Richard Carapaz ha dichiarato: “Ho visto Miguel Angel Lopez attaccare e ho preso la sua ruota per approfittare della sua azione. Abbiamo preso un piccolo vantaggio. Questi sette secondi mi aiutano per la cronometro di chiusura a Verona. Il mio vantaggio ora è significativo ma se potessi aumentarlo in vista di domenica sarebbe ancora più comodo. Sarebbe fantastico essere in due corridori Movistar, Mikel Landa ed io, sul podio finale”.


LA TAPPA DI DOMANI
Tappa 18 – Valdaora / Olang-Santa Maria di Sala 222 km – dislivello 1.100 m
Tappa di pianura praticamente tutta in discesa. Dopo una blanda salita fino al Valico di Cimabanche lunga discesa fino a Ponte nelle Alpi dove si affronta il facile GPM di Pieve d’Alpago. Segue una lunga discesa fino a Conegliano dove inizia l’ultimo tratto interamente in pianura su strade abbastanza ampie e rettilinee fino all’arrivo.

Ultimi km
Ultimi 10 km tutti piatti con alcune curve ad angolo retto su strade larghe e ben pavimentate. Rettilineo finale in asfalto di 2000 m largo 7,5 m.

 

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