IL CICLISMO PIANGE LA SCOMPARSA DI SILVANO CIAMPI

Pistoia – Il ciclismo piange la scomparsa di Silvano Ciampi, che aveva compiuto 90 anni proprio due mesi fa il 22 febbraio. Era nato a Maresca ed abitava a Pistoia. E’ stato un ottimo corridore (definito anche “il bello” per il suo fisico) che ha vinto numerose gare sia da dilettante che da professionista. Era soprattutto un grande velocista e la sua carriera ciclistica ebbe inizio nell’Unione Ciclistica Pistoiese, la società arancione fondata nel 1930. La prima corsa vinta vicino a Pescia, mentre ricordava spesso il successo nel Gp del Cuoio e delle Pelli a S.Croce sull’Arno, e la doppietta nella Firenze-Viareggio la classica di Ferragosto che si corre dal 1946. Da professionista con la maglia della Faema iniziò alla grande vincendo ben 8 gare nella sua prima stagione tra le quali il Giro del Piemonte, il Trofeo Matteotti e quasi in casa, il Gran Premio Industria e Commercio a Prato. Ciampi fu gregario anche del celebre scalatore lussemburghese Charly Gaul. Nel 1959 passato alla Bianchi vinse il Giro dell’Appennino, ancora il “Piemonte” e il Giro di Romagna. Dopo questo avvio promettentissimo non ottenne nel proseguo della carriera tutto quello che aspettavano da lui. Ai familiari di Silvano Ciampi il cordoglio del mondo del ciclismo, al quale aggiungiamo le nostre condoglianze.

Antonio Mannori

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