GANNA, UN FULMINE SULLA CORSA DEI DUE MARI

Il campione del mondo a cronometro batte Evenepoel e Pogacar e veste la prima Maglia Azzurra. Domani prima della partenza della tappa verrà osservato un minuto di silenzio per manifestare vicinanza al popolo ucraino e per mantenere desta l’attenzione su questa grande tragedia.

Lido di Camaiore, 7 marzo 2022 – Filippo Ganna ha conquistato la sua terza vittoria a cronometro dell’anno facendo registrare il miglior tempo nella prova di apertura della 57^ Tirreno-Adriatico Eolo. Sul traguardo di Lido di Camaiore, il campione del mondo di questa specialità ha fermato i cronometri dopo 15’17”.
Secondo tempo (a 10″) e Maglia Bianca per Remco Evenepoel, che ha preceduto di 7″ Tadej Pogacar, terzo al traguardo.
Domani prima tappa in linea da Camaiore a Sovicille con un percorso mosso e articolato.

RISULTATO FINALE
1 – Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) – 13.9 km in 15’17″70, media 54.569 km/h
2 – Remco Evenepoel (Quick-Step Alpha Vinyl Team) a 10″33
3 – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) a 17″68.

CLASSIFICA GENERALE
1 – Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) 13.9 km
2 – Remco Evenepoel (Quick-Step Alpha Vinyl Team) a 11″
3 – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) a 18″

LE MAGLIE

  • Maglia Azzurra, leader della classifica generale, sponsorizzata da ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo – Filippo Ganna (Ineos Grenadiers)
  • Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Made in Italy – Filippo Ganna (Ineos Grenadiers), indossata da Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
  • Maglia Verde, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Trenitalia – non assegnata
  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, nato dopo il 01/01/1997, sponsorizzata da Wurth Modyf – Remco Evenepoel (Quick-Step Alpha Vinyl Team)

STATISTICHE

  • Seconda vittoria di tappa per Filippo Ganna alla Tirreno-Adriatico Eolo dopo la cronometro finale di San Benedetto del Tronto nel 2020.
  • 54.569km/h è la quarta cronometro individuale più veloce nella storia della Tirreno-Adriatico Eolo. Ganna è il recordman con 56.636km/h a San Benedetto del Tronto nel 2020.
  • L’ultimo italiano in testa alla Tirreno-Adriatico era stato Damiano Caruso, per due giorni nel 2018.
CONFERENZA STAMPA

Filippo Ganna ha detto durante la conferenza stampa: “Ho spinto tanto per convincere la mia squadra a farmi correre la Tirreno-Adriatico. Nel mio programma c’era la Parigi – Nizza ma la Tirreno–Adriatico è la corsa alla quale ho sempre preso parte fin da quando sono passato professionista. All’inizio era la corsa che ho odiato di più perchè soffrivo tantissimo ma ho anche imparato molto ed ora penso veramente di amarla. Ho fatto una buona cronometro oggi, prendendomi dei rischi e passando anche molto vicino alle transenne quando c’è stata l’inversione a U ma ne sono uscito bene. Voglio usare questa corsa anche per affinare la mia condizione in vista della Milano – Sanremo. Siamo solo all’inizio della stagione e quindi non so cosa potranno fare le mie gambe in questa settimana dove sarò a disposizione dei miei compagni di squadra: Elia Viviani per le volate, Richard Carapaz e Richie Porte per la classifica generale.”

La Maglia Bianca Remco Evenepoel ha detto: “Forse potevo fare un po’ meglio ma questo era il massimo che le mie gambe potessero offrire e il secondo posto è il miglior risultato che potevo ottenere oggi. Anche Tadej (Pogacar) ha fatto una buona cronometro, sapevo che avrei potuto guadagnare 10 o 15 secondi al massimo in quanto è davvero in grande forma. Speravo di prendere la Maglia Azzurra ma mi accontento della Maglia Bianca. Vedremo giorno per giorno come andrà. Prima di tutto mi riposerò dopo questa cronometro molto intensa. Proveremo anche ad aiutare Mark (Cavendish) a vincere qualche tappa.”

I dati forniti da Velon raccontano la tappa attraverso dati dispositivi per il monitoraggio in tempo reale. Una grafica con alcuni dei dati raccolti oggi è disponibile a questo link.

LA TAPPA DI DOMANI
TAPPA 2 , CAMAIORE – SOVICILLE – 219KM
Tappa mossa e articolata specialmente nella seconda parte. Partenza da Camaiore e attraverso la pianura Pisana si raggiunge Volterra toccando Pisa, Ponsacco e Lajatico. Si entra poi nel Senese con una serie di saliscendi più o meno impegnativi fino a raggiungere la Colonna di Montarrenti dove inizia una sorta di circuito. Si passa da Rosia e dopo un breve tratto della ss.223 si scala la salita de La Pineta prima di transitare a Monticiano e raggiungere la piana di San Galgano. Nuova scalata fino a Chiusdino e quindi ancora una breve salita (Frosini) per ritornare alla Colonna di Montarrenti. Nuovo passaggio da Rosia e finale pianeggiante.

Ultimi km praticamente piatti. Leggera discesa all’inizio e leggera ascesa nel finale. Ultima curva a circa 3 km dall’arrivo. Arrivo su asfalto, carreggiata di 7 m.

Condividi
Posted in News.