La gara a tappe professionistica si è aperta con una lunga fuga di Matteo Zurlo; in volata arriva il 12esimo posto per Davide Basso
Padova, 25 marzo 2024 – Protagonisti da subito: la Sc Padovani Polo Cherry Bank non delude le attese alla Settimana Internazionale di Coppi & Bartali che è scattata quest’oggi da Ferrara con la prima tappa che si è chiusa a Bondeno.
Nella frazione d’apertura, completamente pianeggiante, a ravvivare la cronaca di giornata ci ha pensato Matteo Zurlo che ha promosso un lungo tentativo di fuga insieme ad altri quattro compagni d’avventura. Un’azione generosa quella del vicentino che è stata annullata solo dai chilometri finali dal lavoro dei team World Tour che hanno lanciato lo sprint a ranghi compatti che ha assegnato la prima maglia di leader.
Nella volata vinta dall’australiano Caleb Ewan, il giovane Davide Basso ha chiuso in dodicesima piazza sfiorando così una clamorosa top ten alla seconda uscita tra i professionisti per la Sc Padovani Polo Cherry Bank.
Soddisfatto il commento del DS Dmitri Konychev a fine giornata: “I ragazzi hanno messo in pratica la tattica che avevamo stabilito prima del via: sapevamo che non sarebbe stato facile inventarsi qualcosa di diverso dall’arrivo a ranghi compatti ma l’azione di Zurlo è stata comunque molto interessante e ci ha permesso di dare visibilità a tutta la squadra. In volata Basso e Bonaldo si sono mossi bene nonostante il lavoro dei treni delle formazioni più attrezzate abbiano fatto la differenza. Ci portiamo a casa un dodicesimo e un ventunesimo posto che, tra i professionisti, sono comunque dei buoni piazzamenti per noi: nei prossimi giorni l’obiettivo sarà quello di essere ancora protagonisti e sono certo che tutto il team darà il meglio per provare ad esserlo su tutti i terreni”.
Domani la Settimana Internazionale di Coppi & Bartali ripartirà da Riccione per giungere sul traguardo di Sogliano al Rubicone: 164 i chilometri in programma per una tappa impegnativa caratterizzata da alcune salite nella parte iniziale e, soprattutto, dal circuito finale con l’ascesa che conduce al traguardo di Sogliano da ripetere per ben quattro volte.