LA INDUSTRIAL FORNITURE MORO SFIORA LA VITTORIA

JUNIORES – Grande battaglia a Corno di Rosazzo, terreno mai facile quello della Coppa Granzotto cui hanno aderito, come vuole la tradizione, anche atleti austriaci e sloveni. Noi ci siamo fatti vedere brillanti, spesso davanti e infatti dopo tanta bagarre s’è formato un sestetto che è arrivato al traguardo difendendo con i denti un vantaggio di 10”. Tra questi sei c’era anche il nostro Jacopo Menegotto che ha colto il quarto posto. Nel gruppo inseguitore, giunto come detto a 10”, ottavo il nostro Riccardo Dalla Pola.

ALLIEVI – Sfumata per una caduta nel finale la grande giornata di Filippo Masarin che era nel gruppo dei migliori, un drappello di pochi uomini selezionati dalle salite di Moruzzo dalle parti di Udine. Peccato davvero perché il risultato era a portata di Filippo al quale vanno i nostri apprezzamenti. Gli altri Allievi sono giunti con il grosso, staccati di 20”.

ESORDIENTI – Dopo la vittoria della formazione domenica scorsa a Castello Roganzuolo, ieri il nostri ragazzi a Coste di Maser hanno nuovamente messo a referto il proprio nome nell’ordine d’arrivo. Il 1° anno Damiano Risato chiude in decima posizione, il 2° anno Riccardo Risato si piazza quinto.

DONNE – L’ordine d’arrivo di San Vito al Tagliamento dice molto di noi: un applauso a Emma Faoro che sfiora la vittoria arrivando seconda mentre la compagna Elena Gava conclude settima, stesso piazzamento della nostra Esordiente Elisa Tottolo.

GIOVANISSIMI – Sempre per ultimi per la solita storia anagrafica ma sempre primi come è capitato al G1 Niccolò Faccin e ai G6 Giorgia Pavanetto e Thomas Tottolo che hanno primeggiato a Maserada. Decimo il G5 Enea Gjini per una classifica a squadre che ci ha visto di poco giù dal podio. Giovanissimi versione Mtb impegnati ieri a Monastier. Anche qui appena giù dal podio tra le società e ancora primi di G6 Giorgia e Thomas. Tra i G5 secondo Alberto Casagrande e decimo Lorenzo Paro, secondo il G4 Nicolò Cibin (Basso e Florian dopo i dieci in una batteria affollatissima). Tra i più piccoli: decimo il G2 Michele Beni e quinto il G1 Giovanni Basso.

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