Il Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini: “Il Giro d’Italia Under 23 viene presentato a Bologna, che quest’anno possiamo definire la capitale italiana del ciclismo. Oltre alla partenza del Giro d’Italia professionisti a Bologna e i Campionati italiani 2019 professionisti a Parma, siamo anche l’unica Regione in Italia a promuovere un team di atleti Under 23 (#inEmiliaRomagna Cycling Team). È la dimostrazione del fatto che crediamo sullo sport come aggregatore sociale, come attività che migliora la salute e anche come veicolo di promozione turistica del territorio. Il Giro U23 poi è straordinario perché è qui che crescono i campioni dello sport del futuro“.
Il presidente della Federazione Ciclistica Italiana, Renato Di Rocco: “Siamo orgogliosi di essere qui a presentare una nuova edizione di una corsa come il Giro d’Italia Giovani Under 23, un appuntamento fondamentale per la crescita del nostro movimento ciclistico. Un grazie va a tutti coloro che hanno lavorato in questi anni per farlo ripartire e per portarlo a questi livelli, oltre al Presidente della Regione Emilia-Romagna che ha sposato il progetto da subito e che quest’anno ha certificato un progetto straordinario come quello di una nuova formazione Under 23, conferma importante di una Regione che ama il ciclismo.
Il Coordinatore delle Squadre Nazionali di ciclismo e Commissario Tecnico della Nazionale professionisti, Davide Cassani, ha presentato con il proprio commento tecnico tutte le tappe del Giro d’Italia Under 23, aggiungendo: “Per il movimento ciclistico è una corsa fondamentale. Io stesso, da dilettante, ero spesso piazzato ma non avevo vinto, quando Bruno Reverberi mi convocò nella rappresentativa regionale per partecipare al Giro d’Italia dilettanti. Mi piazzai spesso nei primi dieci e, ad agosto, arrivò una nuova chiamata di Reverberi, con la proposta di passare al professionismo nel suo team. Senza quella partecipazione al Giro d’Italia di categoria, chissà, forse non sarei diventato professionista”.
Marco Selleri, direttore generale del Giro d’Italia Under 23 e presidente della Nuova Ciclistica Placci 2013: “Stiamo preparando una nuova avvincente edizione della corsa, molto impegnativa dal punto di vista tecnico e sicuramente molto seguita dal punto di vista mediatico. Parallelamente alla corsa si muoverà una grande carovana di 600 persone, ci saranno anche momenti dedicati al Village Under 23 e mi auguro di vedere tanti bambini e bambine a vedere il Giro d’Italia Giovani Under 23: tanti di loro tra qualche anno potrebbero essere in gruppo, dopo essersi appassionati alla bicicletta”.
LE MAGLIE DI LEADER DELLE CLASSIFICHE:
Maglia Rosa Enel: Leader della classifica generale
Maglia Rossa Vodafone: Leader della classifica a punti
Maglia Bianca Pirelli: Leader della classifica dei Giovani
Maglia Azzurra GLS: Leader della classifica Intergiro
Maglia Nera Pinarello: Ultimo della classifica generale
LE TAPPE DEL 42° GIRO D’ITALIA GIOVANI UNDER 23 ENEL:
Giovedì 13 giugno 2019
Prologo: RICCIONE – RICCIONE 3,6 km **
Apertura con un cronoprologo individuale a Riccione, partenza da Piazzale Roma, si percorre il lungomare e si torna verso l’arrivo di Viale Ceccarini.
Venerdì 14 giugno 2019
1a tappa: RICCIONE – SANTA SOFIA 143,2 km *
Prima tappa in linea interamente romagnola, con partenza da Riccione. Tappa in gran parte pianeggiante (700 metri di dislivello totali), a 10 km dal traguardo si sale ai 439m slm del Passo delle Forche, poi si scende prima dell’arrivo a Santa Sofia.
Sabato 15 giugno 2019
2a tappa: BAGNO DI ROMAGNA (FC) – PESCIA (PT) 174 km *
La seconda tappa parte da Bagno di Romagna ma si svolge quasi interamente in Toscana, con i circa 1.400 metri di dislivello distribuiti nella prima metà della frazione: si sale subito a Passo Mandrioli (1.173m), poi Valico di Croce a Mori (954m); a 65 km dall’arrivo Croci di Calenzano (427m), poi l’arrivo a Pescia.
Domenica 16 giugno 2019
3a tappa: SESTO FIORENTINO (FI) – GAIOLE IN CHIANTI (SI) 145,5 km ***
Frazione impegnativa che si svolge interamente in Toscana. Partenza da Sesto Fiorentino, omaggio al grande CT Alfredo Martini, percorso mosso fino agli ultimi 50 km, che presentano 8 settori di strade bianche, l’ultimo a -10 km da Gaiole in Chianti: un omaggio all’Eroica e al suo ideatore Giancarlo Brocci.
Lunedì 17 giugno 2019
4a tappa: BUONCONVENTO (SI) – VETTA AMIATA 163,7 km ****
Il primo vero appuntamento ad alta quota, con arrivo in salita. Un altro omaggio al ciclismo “eroico” con la partenza da Buonconvento, il passaggio da Montalcino e un tratto di strada bianca a inizio tappa. Frazione nervosa che raggiunge addirittura i 3.500 metri di dislivello con la scalata finale al Monte Amiata (1.653m di altitudine).
Martedì 18 giugno 2019
RIPOSO
Mercoledì 19 giugno 2019
5a tappa: SORBOLO (PR) – PASSO MANIVA (BS) 155,1 km ****
Si torna in Emilia-Romagna con la partenza da Sorbolo. la prima parte è completamente pianeggiante, poi in Lombardia la strada sale dolcemente fino all’imbocco del Passo Maniva (1.744), per la riproposizione di un arrivo in salita che ha regalato spettacolo al Giro U23 del 2018.
Giovedì 20 giugno 2019
6a tappa: APRICA (SO) – APRICA (SO) 94,8 km ****
Tappa corta (meno di 100 km) ma durissima, molto attesa per il “Doppio Mortirolo”. Una salita che non ha bisogno di presentazioni nel ciclismo e che sarà affrontata, nella stessa tappa, da due versanti. Partenza da Aprica, si scende fino a Edolo e si torna a salire verso Monno per affrontare la prima scalata del Mortirolo (1.854m); discesa verso Mazzo di Valtellina ed è subito salita verso il secondo “Mortirolo”.
Venerdì 21 giugno 2019
7a tappa: DIMARO FOLGARIDA (TN) – LEVICO TERME (TN) 119,9 km **
Altra tappa nervosa, da Dimaro a Levico Terme, in Trentino. Sulla carta le tappe destinate a rivoluzionare la classifica sono altre, ma proprio su queste strade la fuga di quattro corridori ha rischiato di far saltare il banco al Giro d’Italia Giovani Under 23 del 2018.
Sabato 22 giugno 2019
8a tappa: ROSA’ (VI) – FALCADE (BL) 134,2 km ***
Si entra in Veneto per gli atti conclusivi del Giro. La tappa parte da Rosà e si accende dopo la metà, quando si sale verso Passo Cereda (1.361m); poi Forcella Aurine (1.297m) e discesa, per tornare a salire verso il traguardo di Falcade (1.155m).
Domenica 23 giugno 2019
9a tappa: AGORDO (BL) – PASSO FEDAIA 35,8 km ****
Tappa in linea di 35 km, senza discesa, tra Agordo e la cima del Passo Fedaia (2.057m), la “vetta” di questo Giro d’Italia Giovani Under 23. Un finale impegnativo, con gli uomini di classifica che dovranno tentare il tutto per tutto per conquistare la corsa a tappe più impegnativa e ambita al mondo.
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