Fossombrone, 16 marzo 2019 – Il corridore kazako Alexey Lutsenko (Astana Pro Team) ha vinto la Tappa 4 della Tirreno-Adriatico NamedSport, da Foligno a Fossombrone di 221 km. Sul traguardo ha preceduto Primoz Roglic (Team Jumbo – Visma) e Adam Yates (Mitchelton – Scott). Il britannico Adam Yates (Mitchelton – Scott) conserva la Maglia Azzurra.
RISULTATO FINALE
1 – Alexey Lutsenko (Astana Pro Team) – 221 km in 5h16’29”, media 41,897 km/h
2 – Primoz Roglic (Team Jumbo – Visma) s.t.
3 – Adam Yates (Mitchelton – Scott) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1 – Adam Yates (Mitchelton – Scott)
2 – Primoz Roglic (Team Jumbo – Visma) a 7″
3 – Tom Dumoulin (Team Sunweb) a 50″
MAGLIE
- Maglia Azzurra, leader della classifica generale, sponsorizzata da Gazprom – Adam Yates (Mitchelton – Scott)
- Maglia Arancione, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Sportful – Mirco Maestri (Bardiani CSF)
- Maglia Verde, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Enel – Alexey Lutsenko (Astana Pro Team)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Open Fiber – Sam Oomen (Team Sunweb)
La Maglia Azzurra Adam Yates ha dichiarato: “È stata una frazione dura, come una classica delle Ardenne, tutto il giorno su e giù per strade tortuose e salite ripide. Siamo rimasti sempre nella posizione in cui dovevamo essere. Sull’ultima salita sono riuscito a mantenere il ritmo di Roglic; sono un po’ deluso di non aver conquistato la tappa ma credo di poter dire che oggi ha vinto il più forte”.
Tappa 5 – Colli al Metauro – Recanati 180 km
È la tappa dei Muri. Sono tutti concentrati nei 3 giri di circuito che portano la corsa ad affrontare 4 volte il Muro di Porta d’Osimo e 3 volte quello di San Pietro (max 20%). Avvicinamento pianeggiante lungo la costiera adriatica. Si attraversa poi Loreto e si entra nel circuito finale di 22,8 km da ripetere 3 volte. Da segnalare il Muro di San Pietro. Salita dalle pendenze mediamente facili (media 6,8%) che presenta però i 200 m finali con pendenza crescente fino a toccare il 20% allo scollinamento.
Ultimi km
Ultimi chilometri a salire. Ai 3,6 km dall’arrivo inizia la salita di Porta d’Osimo. Prima parte di 500 m poco pendente seguita dal muro vero e proprio con circa 1.300 m al 14% medio e punte finali attorno al 19%. Segue quindi un tratto sempre in salita, ma con pendenze attorno 3% fino all’arrivo. Retta finale di 300 m, carreggiata di 5,5 m, fondo in asfalto.