Dodici anni fa, sulle strade dell’Euregio, Vincenzo Nibali metteva il primo mattone verso la definitiva consacrazione, conquistando il Giro del Trentino prima di trionfare al Giro d’Italia. Un’edizione indimenticabile, quella del 2013, che partì proprio da Lienz, il capoluogo dell’Osttirol dove quest’anno si concluderà il Tour of the Alps (21-25 aprile).
Un segno del destino? Forse sì, se la si guarda dalla prospettiva di Antonio Tiberi. Il laziale è da anni il grande indiziato per raccogliere il testimone dello “Squalo” nelle grandi gare a tappe, fin qui così avare di soddisfazioni per i colori italiani dopo il ritiro del messinese, ed è atteso al definitivo salto di qualità.
Antonio Tiberi ci crede, e con lui tutta la Bahrain-Victorious, il team che ha deciso di dargli fiducia e cucirgli attorno la squadra per le gare a tappe. Una scelta premiata, nel 2024, con il terzo posto al Tour of the Alps e la maglia di miglior giovane, quest’ultimo traguardo bissato anche al Giro d’Italia dove si è classificato ai piedi del podio finale, in quarta posizione.
“Anche quest’anno prenderò parte al Tour of the Alps, la corsa che mi ha dato morale e la giusta consapevolezza nel 2024. La differenza è che quest’anno mi sento più pronto e più forte: sarò al via per vincere”, ha esordito Tiberi.
Guanto di sfida lanciato, quindi, dal 23enne azzurro che ha approcciato il 2025 con ambizioni ancora più elevate. Il terzo posto alla Tirreno-Adriatico ha ulteriormente consolidato la sua consapevolezza come uomo da gare a tappe, che non a caso ha già studiato meticolosamente le tappe del Tour of the Alps. “La frazione che mi si addice di più è la quarta. È la queen stage, la giornata decisiva. L’ho già cerchiata in rosso, quel giorno proverò il tutto per tutto, un po’ come lo scorso anno in Valsugana quando ci sono andato molto vicino”.
Un approccio ai grandi appuntamenti che ricorda quello di Nibali. Anche il siciliano nella sua carriera ha regolarmente scelto il Giro del Trentino, e in seguito il Tour of the Alps, nel suo percorso verso il Giro d’Italia. Tiberi arriverà alla partenza di San Lorenzo Dorsino dopo uno stage in altura sul Teide e, una volta terminato il #TotA, tornerà sempre in altura per finalizzare la preparazione in vista della Corsa Rosa.