
Al via presenti 110 atlete, non partono: Lara Vieceli (CERATIZIT – WNT PRO CYCLING TEAM), Sara Casasola (SERVETTO – MAKHYMO – BELTRAMI), Julie Van De Velde (JUMBO-VISMA WOMEN TEAM), Cecilie Uttrup Ludwig (FDJ NOUVELLE-AQUITAINE FUTUROSCOPE), Leah Dixon, Kristen Faulkner, Lauren Stephens, Diana Carolina Peñuela Martinez, Clara Honsinger ed Emily Newsom (TEAM TIBCO – SILICON VALLEY BANK).
LE MAGLIE ASSEGNATE AL TERMINE DELLA TAPPA DELL’8 LUGLIO:
MAGLIA ROSA /ASG – ATHLETIC SPORTS GROUP (Classifica Generale Individuale a Tempi) Anna van der Breggen (SDW – TEAM SD WORX)
MAGLIA CICLAMINO / SELLE SMP (Classifica Generale Individuale a Punti) Marianne Vos (JUMBO-VISMA WOMEN TEAM)
MAGLIA VERDE / EFFEBIQUATTRO MILANO (Classifica Generale GMP della Montagna) Lucinda Brand (TREK – SEGAFREDO)
MAGLIA BIANCA/ FEDEGROUP (Classifica Generale individuale a tempi Giovani) Niamh Fisher-Black (SDW – TEAM SD WORX)
MAGLIA AZZURRA/ GSG (Migliore Italiana della Classifica Generale Individuale a Tempi) Erica Magnaldi (WNT – CERATIZIT – WNT PRO CYCLING TEAM)
San Vendemiano (TV), 9.880 abitanti
Confinante con Conegliano e appena sotto Vittorio Veneto, San Vendiamo sorge nella pianura trevigiana, accanto al Patrimonio Unesco delle colline del Prosecco. Il territorio, già interessato dalla dominazione romana, passò prima sotto i Longobardi e i Franchi, poi nelle mani del comune di Treviso e, fino al 1797, un possedimento della Serenissima. In quest’ultimo periodo, florido economicamente e culturalmente, sorsero nel territorio di San Vendemiano le pregevoli ville venete di Villa Lippomano e Villa Vettori. Nella parte nord del comune si estendono i rilievi della Calpena, dove si può ammirare il tipico paesaggio dei palü.
Mortegliano (UD), 4.900 abitanti
Fondata prima del V secolo a.C. dai Celti, il nucleo originario di Mortegliano sorge in corrispondenza dell’attuale Cortina del Duomo. Esteso per 30 km quadrati, il comune è parte degli 11 paesi che compongono il Medio Friuli. Il suo territorio, solcato dal torrente Cormor, conosce in prima linea la tragedia della Grande Guerra ed è teatro di importanti scontri durante la ritirata di Caporetto, mentre durante la Seconda Guerra Mondiale fu oggetto di numerosi bombardamenti. Il simbolo del paese è sicuramente il Campanile di Mortegliano, eretto tra il 1957 e il 1959 interamente in cemento armato, che con i suoi 113,20 metri è il più alto d’Italia.