Il gruppo ciclistico Garlaschese prepara la stagione numero 55 tra i dilettanti. Una marcia di avvicinamento agli impegni agonistici passata attraverso uno stage la scorsa settimana e poi la rifinitura a fine mese, sulle strade di casa.
L’esordio ufficiale del team lomellino è in programma il 22 febbraio con la coppa «San Geo», nel bresciano.
Quando si parla di Garlaschese, si parla, ovviamente, di Tino Izzacane, presidente e fondatore; al suo fianco il vice Carlo Gronda, la segretaria Melissa Izzacani e i consiglieri Tina Stramezzi, Claudio Izzacani, Fulvio Donati e Isabella Donati.
Dopo la straordinaria conclusione della passata stagione, culminata con la vittoria in ottobre a Ferrera di Francesco Canepa, la Garlaschese riparte con nuove speranze.
PATRON SODDISFATTO
«Nel 2019 sono stati sette i nostri piazzamenti tra i primi dieci classificati – sottolinea Izzacane – al secondo anno di attività dopo il rientro nella categoria under-23 il bilancio è stato più che positivo». Il presidente poi aggiunge: «Per il 2020 abbiamo rinnovato in parte la struttura tecnica con l’arrivo di un nuovo direttore sportivo, Mauro Giudici, che andrà ad affiancare il confermato diesse Ezio Madini nella conduzione del team».
L’ORGANICO
Cinque le conferme nell’organico: il vincitore della classica per dilettanti di Ferrera, Francesco Canepa, poi Giacomo Basso, Leonardo Canepa, Alessandro Donati e Nicolò Madini. Cinque, invece, i nuovi arrivati: Matteo Giudici (Borgomanero), Simone Impellizzeri (Pedale Trevigliese), Nicolò Tolomio (Padovani), Emanuele Ferrari (settore amatori) e il grimpeur colombiano Lopez Rengifo, in arrivo a giorni in Italia e mandato dalla federazione sudamericana a farsi le ossa a Garlasco. Izzacane chiude: «Continuiamo a profondere il nostro impegno attraverso nuovi progetti, migliorando quanto riguarda l’ambito agonistico e formativo. Per questa politica godiamo dell’aiuto di sponsor di livello quali Kenda Farben, Avis Garlasco, Zamara Autoriparazioni, Mico per abbigliamento tecnico, Bike Delù Albonese, Bici Fondriest e Las per le forniture tecniche». —