BUONGIORNO DA NOLA – VULCANO BUONO PER LA SETTIMA TAPPA DEL GIRO ROSA

Tre giorni al termine della trentunesima edizione del Giro Rosa, il Giro Rosa della ripartenza, e la carovana riparte da dove si era fermata nel pomeriggio di ieri. Dopo la doppietta consecutiva, tripletta complessiva, di Marianne Vos, la settima tappa conta 112.5 chilometri da Nola a Maddaloni. Con le energie già ridotte al lumicino, le atlete affronteranno un’altra tappa complessa. I primi chilometri non prevedono alcuna difficoltà particolare, la situazione cambia nettamente a partire dal chilometro 82, a Caserta. Inizia qui la salita verso il Santuario di San Michele Arcangelo, asperità di terza categoria. In cima si scende, si transita dal traguardo una prima volta e si torna a salire. Al secondo passaggio in vetta, picchiata finale verso il traguardo di Maddaloni. La classifica generale potrebbe subire uno scossone. 

NOLA-VULCANO BUONO
Facente parte della città metropolitana di Napoli, Nola è nota con il soprannome di ‘’città bruniana’’, in quanto nel 1548 diede i natali a Giordano Bruno, ricordato anche da una statua realizzata dallo scultore Raffaele De Crescenzo e posta al centro della piazza antistante al tribunale. Nola si trova nel bacino dell’ex fiume navigabile del Clanio, tra i monti del Partenio e le colline del Vesuvio. Famosissima la Cattedrale di Nola, ricostruita nel 1900 a seguito di un incendio. Nel 2013, sotto la cattedrale, venne ritrovata una domus ecclesiae, unica testimonianza in Campania. Tra le architetture civili spiccano la Reggia Orsini, il Seminario Vescovile di Nola e Villa Castelcicala. Non mancano i siti archeologici: parliamo dell’Anfiteatro Laterizio e il Villaggio Preistorico di Nola. Nel mese di giugno in città si celebra la Festa dei Gigli, in onore del compatrono della città San Paolino: la processione in onore del Santo vede oltre cento uomini sfilare nel centro del paese, portando in spalla degli obelischi di legno.

MADDALONI
Restiamo in Campania, spostandoci nella provincia di Caserta. Maddaloni costituisce una sorta di appendice meridionale della città di Caserta. Interessante da visitare è il Museo degli antichi mestieri e della civiltà contadina: al suo interno sono esposti numerosi attrezzi da lavoro dello scorso secolo e riproposti alcuni antichi laboratori. Altra curiosità è la presenza in città della più antica istituzione scolastica della provincia casertana, il Convitto Giordano Bruno. Tradizione radicata è inoltre la produzione della sedia impagliata Maddalonese.

Condividi
Posted in News.