A San Potito Sannitico in archivio la San Potito Enduro Race

A San Potito Sannitico, ai piedi del versante campano del Matese, la San Potito Enduro Race ha voluto fare le cose in grande per essere ancora uno degli appuntamenti clou del calendario regionale campano della specialità enduro ripagato da un entusiastico riscontro di partecipanti.

Protagonista assoluto di questo evento organizzato dalla San Potito Mountain Experiences (in collaborazione con lo staff della struttura ricettiva Bacco e Bivacco) è stato Daniel Tortora del Team Linea Bici che ha terminato la propria fatica col miglior tempo di 13’55” dopo aver dominato le prime due prove speciali con i rispettivi parziali di 7’32” e 6’33”.

A completare il podio di giornata sono stati Giandomenico Pascuzzi (Team Giannini – 14’26”) e Pasquale Amore (Team Giannini – 14’52”). Onore al merito per l’unica rappresentante al femminile Giovanna Brancaccio (Vesuvio Mountain Bike) che ha totalizzato il crono di 20’23” nelle due prove speciali.

Oltre a Tortora (juniores) e Brancaccio (élite master donna), primati di categoria per Giuseppe Abagnara (Bicycle Club – 16’46”) tra i master junior, Simone Imperato (Vesuvio Mountain Bike – 20’45”) tra i master 1, Giuliano Piccolo (Vesuvio Mountain Bike – 17’38”) tra i master 2, Samuele Grossini (Ruota Libera Terni – 15’01”) tra i master 3, Giovanni Crocetta (Bikers Lab Caserta – 18’25”) tra i master 4, Vincenzo Pascarella (Ciclo Carbonari Bikers – 19’06”) tra i master 5, Natalino Majuri (Bike Extreme Racing Team – 20’56”) tra i master 6 e Ferdinando Panagrosso (Ciclo Carbonari Bikers – 21’33”) tra i master 7.

Grandi prestazioni a livello giovanile con il miglior riscontro cronometrico ottenuto da Giovanni Mazzeo (Cicloo Carbonari Bikers – 8’57”) tra gli allievi uomini, Elena Scalia (Cycling Cafè Racing Team – 22’43”) tra le donne allieve e Tommaso Bianchetti (Ruota Libera Terni 10’24”) tra gli esordienti.

Per la graduatoria riservata alle E-Bike Alessandro Delli Franci (San Potito Mountainn Experiences) ha ottenuto il primato col tempo di 16’11” davanti a Salvatore Scarano (Team Linea Bici – 20’26”) e Luciano Vincenzo (Vesuvio Mountain Bike – 23’14”).

Uno sforzo che premia l’impegno profuso dagli organizzatori messo in campo assieme all’amministrazione comunale di San Potito, a tutti gli sponsor e al soccorso alpino facendo di San Potito Sannitico il centro nevralgico del fuoristrada estremo e con la San Potito Mountain Experiences di nuovo all’opera fra pochi giorni con la San Potito DH (downhill) il 13 ottobre.

 

Condividi
Posted in News.